Intingolo per bruschetta con carote viola
Intingolo per bruschetta è il nome italiano però alcuni usano anche il termine “dip”, da “to dip” che in inglese significa appunto “intingere”.
Per i momenti di relax con gli amici o in famiglia, niente di più gustoso e divertente che intingere una croccante bruschetta, piadina romagnola o pane fatto in casa e abbrustolito in un intingolo come questo, realizzato con carote viola che, tuttavia, puoi sostituire con le più tradizionali carote arancioni.
Le salse sono il segreto per trasformare un piatto ordinario in un’esperienza culinaria straordinaria. L’idea di “salsa” sembrerebbe risalire alla Preistoria, quando venivano utilizzati i liquidi delle carni per condire altre pietanze. Inoltre, il termine “salsa” deriva dal latino “salsus”, per indicare gli intingoli salati dell’antichità.
Gli intingoli: un’invenzione antica.
In un articolo sulle salse, il sito www.shoplongino.it riporta testualmente: “L’Europa, con la sua ricca storia culinaria e la diversità culturale, ha dato vita a una varietà di salse deliziose e uniche. I Romani utilizzavano intingoli e condimenti, come il garum, una salamoia di pesce, per arricchire il sapore dei piatti. Durante il Rinascimento, vi fu un rinnovato interesse per la gastronomia e l’arte culinaria. La disponibilità di spezie e erbe aromatiche, portate in Europa attraverso le rotte commerciali, contribuì alla diversificazione delle salse.”
A noi gli intingoli piacciono tantissimo perché sono un modo facile e veloce di creare un’atmosfera conviviale quando arrivano amici all’improvviso, mentre sono la soluzione ideale per un brunch per single e coppie che amano le idee informali o una cenetta preparata quando non si ha voglia di cucinare in qualsiasi stagione.
Mary di Vegoloso ci ha consentito di proporre il suo intingolo per bruschetta preparato con carote viola. Sotto il video trovi il post originale con la ricetta completa.
Il testo con ricetta del profilo Instagram VEGOLOSO
DIP DI CAROTE VIOLA
Ma vanno bene anche quelle arancioni!
Cos’è un dip? Una salsa dove far scorrere del pane croccante, una bruschetta, dei grissini o pezzi di una piadina. Una ciotola da condividere in tavola mentre si chiacchiera magari durante un aperitivo o un antipasto.
Questo qui, fidatevi, è davvero interessante Le varie spezie si sposano benissimo al dolce delle carote. È proprio godurioso e vegano
INGREDIENTI (x una ciotola come quella in video)
. 500 gr carote
. I 2/3 di una cipolla
. 1 spicchio di aglio
. Olio, sale
. 3 spicchi di succo di limone
. 1 spicchio grosso di scorza di limone grattugiata
. 3 spolverate di zenzero in polvere
. Una manciata abbondante di prezzemolo
. 50 gr anacardi
. 2 cucchiai di pangrattato
. 2 spolverate di paprika forte
. 3 piccole prese di sale (da aggiustare assaggiando)
. Una puntina di cannella
. Due punte di cucchiaino di cumino
. Due cucchiai di olio
. Un goccio di acqua per aiutare il mixer
Per decorare: semini a piacere e prezzemolo
PROCEDIMENTO
Tagliare a rondelle spesse le carote. Cuocerle in forno con aglio e cipolla, olio e sale a 185 gradi per circa 20 minuti. Mettere nel mixer tutti gli ingredienti e frullare.
Aiutare il mixer con un goccino di acqua.
Ps cannella e cumino sono gli ultimi due cucchiaini che si vedono alla fine. Cannella proprio una puntina, cumino due.
La ricetta è ispirata a una vecchia ricetta di @fitgreenmind
E quindi poi.. buon appetito 😍💖